Proteggere le cellule dai radicali liberi e dall’invecchiamento? L’olio d’avocado, frutto tropicale dall’alto potere antiossidante, è l’arma in più. Lo affermano i ricercatori della Universidad Michoacana di San Nicolas de Hidalgo di Morelia, in Messico, che presenteranno durante il prossimo meeting annuale della American Society for Biochemistry and Molecular Biology i loro studi sull’estratto di avocado.
Nell’alimento sarebbero, infatti, presenti dei grassi “buoni” in grado di avvolgere e proteggere le cellule come uno scudo, proteggendole dall’attacco dei radicali liberi, scorie altamente instabili che circolano nell’organismo provocando l’ossidazione delle cellule. In altre parole, accelerando la loro età biologica. Studiando il comportamento di alcuni lieviti che possiedono grassi simili a quelli dell’avocado, i ricercatori messicani guidati da Christian Cortes-Rojo sono giunti alla conclusione che queste catene di lipidi potrebbero essere un buon ingrediente di integratori anti-age. “Abbiamo utilizzato delle cellule di lievito per esaminare quelle dell’avocado – scrivono gli studiosi -. Queste cellule sono molto resistenti ai radicali liberi grazie a dei grassi che avvolgono i loro mitocondri”. Di più. Sempre nell’avocado, frutto dal brillante color smeraldo, sono presenti dei pigmenti “speciali” che conferiscono il tipico colore al frutto esotico, ma soprattutto sono ricchi in sostanze antiossidanti in grado di contrastare alcuni effetti infiammatori provocate da alte concentrazioni di ferro, anch’esso un forte ossidante, e dando alle cellule maggiori chance di sopravvivenza.